YOU CAN'T BE SERIOUS - IL TRIO ZAZ

La terza rassegna proposta dal Mabuse per questo autunno è dedicata al trio jim Abrahams-David Zucker-Jerry Zucker. Tre appuntamenti con due cult e un titolo meno conosciuto, tutti in versione originale con sottotitoli in italiano. Il programma..

PROGRAMMA:

MARTEDì 3 DICEMBRE
L'AEREO PIU' PAZZO DEL MONDO (USA, 1980)

MARTEDIì 10 DICEMBRE
TOP SECRET (USA, 1984)

MARTEDI' 17 DICEMBRE
UNA PALLOTTOLA SPUNTATA (USA, 1988)
 

Nella comicità, la battuta solitamente è composta da un set-up (una premessa) e una punchline (un finale inaspettato). La punchline ha il compito di ribaltare le aspettative del pubblico, cogliendolo di sorpresa. Nel cinema del trio ZAZ (Jim Abrahams e i fratelli David e Jerry Zucker), possiamo dire che il set-up è un insieme di cliché cinematografici, di battute sentite milioni di volte, mentre la punchline è l’inquadratura successiva, quella che non ci aspettavamo e che ridicolizza quel cliché. Come quando il tenente Frank Drebin urla a una folla di curiosi: “Non c’è niente da vedere qui!” mentre in realtà dietro di lui una serie di esplosioni sta devastando un palazzo e i superstiti carbonizzati scappano ovunque. Per quanto riguarda il casting, il trio ha le idee chiare: realizzare film comici senza attori comici. Basti pensare che L’aereo più pazzo del mondo è stato il primo ruolo comico di Leslie Nielsen, che aveva già alle spalle oltre 50 film “seri". L’intento è chiaro: rendere credibile l’incredibile, il ridicolo. (Se i protagonisti sono convinti di vivere in un film di genere e non in una commedia la punchline sarà ancora più efficace). Abbiamo deciso di omaggiare la comicità del trio ZAZ con i due cult L’aereo più pazzo del mondo (scritto e diretto da tutti e tre) e Una pallottola spuntata (dove la regia è affidata al solo David Zucker) insieme al meno conosciuto Top Secret! (prima volta sullo schermo di un giovanissimo Val Kilmer). In tutti e tre i film troverete qualche battuta cult, altre forse invecchiate male e una serie di trovate visive assurde e demenziali ma realizzate sempre con la massima serietà.